Usi lo smartphone prima di addormentarti? Ecco come evitare l’insonnia
Non riesci ad addormentarti fino a tarda notte? Soffri di insonnia o ipereccitabilità? Forse il problema è l’uso intenso dello smartphone prima di andare a letto. Ormai i ‘telefonini intelligenti’ fanno parte di noi e rinunciarvi è difficile, quasi impossibile. Alzi la mano chi non ha mai dato una sbirciatina ai social network da sotto le coperte.
Secondo molte ricerche, tuttavia, questa pratica non sarebbe affatto ben accolta dal nostro organismo. Gli schermi a retroilluminazione a LED, come gli smartphone appunto, possono provocare diversi disturbi fisici e al sonno. Il problema sembra sia da ricercare nei toni del blu, che creerebbero i maggiori danni.
Come fare per non rinunciare all’uso dello smartphone prima di andare a letto? Tramite un’app, ovviamente.
La Apple ha sviluppato Night Shift, disponibile con l’aggiornamento 9.3 di iOS, un’applicazione capace di modificare i toni e l’illuminazione a seconda dell’orario del giorno. La sua controparte Android è invece Twilight, una delle prime app del suo genere e probabilmente non solo la più conosciuta, ma la migliore in assoluto su Google Play.
E chi ama leggere tramite e-reader? Amazon ha lanciato Blue Shade, feature meno intuitiva che funziona su tutti i dispositivi Fire ma non in modo automatico: è l’utente che deve regolare l’illuminazione a seconda delle proprie esigenze.